Splendida giornata di sport, colori, festa e divertimento sui campi di via Mogadiscio, dove si sono affrontate la bellezza di 94 squadre in un’intera giornata, sabato 10 giugno, in occasione delle finali del torneo Scolastico, il fiore all’occhiello del Centro Sportivo per quanto riguarda il calcio giovanile, una manifestazione giunta alla 52esima edizione (la prima edizione fu nel 1966) alla quale, ai nastri di partenza, il 25 marzo, sui vari campi della provincia, c’erano la bellezza di 160 formazioni. In questa edizione, in due mesi e mezzo di gare, si sono disputate la bellezza di oltre 600 partite, nelle quali sono stati coinvolti oltre 1500 atleti provenienti da ogni parte della provincia reggiana, sempre seguiti da tecnici, dirigenti e genitori, per un totale di tremila persone coinvolte nell’evento. Sabato, dal mattino alle 9 fino alla sera alle 20, si sono svolte le fasi finali con 94 squadre in campo che hanno giocato su 9 campi, appositamente allestiti, fino ad arrivare a decidere i nomi delle formazioni trionfatrici delle sei categorie. Impeccabile l’organizzazione da parte del Centro Sportivo.
Nella categoria Debuttanti, splendida finale fra Progetto Aurora Verde e Giac, già protagoniste nelle fasi del Don Bosco, con la Giac che bissa il successo, vincendo per 2-1. Nei Cuccioli, stesso risultato fra Terre Matildiche e Oratorio Camara, con i primi che la spuntano solo ai supplementari, imponendosi alla distanza sugli ottimi ragazzi della parrocchia di San Polo d'Enza. Nell’Arcobaleno, vincono di nuovo le Terre Matildiche, che battono la Reggio United, al termine di una finale tiratissima, anche in questo caso col risultato di 2-1. Nei Bocia, successo netto della FalkGalileo ai danni della Reggio United, sconfitta per 3-0, un risultato rotondo che ha permesso a Salsi e compagni di aggiudicarsi il titolo di categoria. Finale entusiasmante anche nella categoria Primavera tra Terre Matildiche e Invicta, due squadre che hanno dato vita ad una gara equilibratissima terminata in parità, al termine della quale, come da regolamento, non essendoci stati ne vincitori ne vinti, il Comitato organizzatore del Csi ha fatto salire sul podio entrambe le contendenti, assegnando un premio ex aequo.

Ufficio Stampa CSI