Carissimi amici!

 

Gesù stesso si è trovato in una situazione critica di fallimento: tradito dagli amici, non capito dai più, usato come pedina di scambio, stritolato da logiche di potere. Eppure stando lì, senza scappare, ha continuato ad amare facendo diventare quel momento così drammatico, un momento di forza, di speranza, di alleanza, di amicizia, di giustizia e di verità, “facendo nuove tutte le cose”.

La passione di Gesù racconta il posto che il mondo dà agli innocenti e ai giusti. Il posto in cui il mondo mette Dio.

Il posto in cui ciascuno di noi mette Dio.

Meditare e contemplare seriamente la Pasqua in queste ore, ci può dare lo spunto per vivere in modo diverso questo tempo difficile, cogliendo in noi innanzitutto, e nella situazione attorno a noi, quei germi di bene e di resurrezione, quelle occasioni per tirarsi su le maniche, per buttare il cuore oltre l’ostacolo e “fare nuove tutte le cose”.

 

“C’è del buono in questo mondo, è giusto combattere per questo”, dice Sam a Frodo, nella saga del "Signore degli Anelli”. Ed è vero: è ciò che ci dice il Signore nella Pasqua, nella quale combatte per te. Perché c’è del buono ancora in te. E quando capirai questo, comincerai a vederlo attorno a te.

Gesù consegnandosi in croce ci dice il valore eterno che Dio Padre dà alla vita di ciascuno di noi, alla storia di ogni uomo e donna del mondo.

Vite per cui vale la pena dare la propria.

Che anche lo sport sia occasione per noi per dare la vita alle persone che ci saranno affidate.

 

Cristo è risorto, e con Lui è risorta la nostra speranza.

In questo tempo così buio e difficile, anche da comprendere, aggrappiamoci a Cristo e lasciamoci trascinare da Lui verso la vita eterna.

 

Buona e Santa Pasqua a tutti voi e a ciascuno!

 

don Carlo Pagliari

assistente spirituale provinciale del CSI 

Comitato di Reggio Emilia

 

 

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